Oplontis, un angolo di antica Roma ancora poco conosciuto
Quando si parla dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., tutti pensano subito a Pompei o a Ercolano.
Ma c’è un terzo sito, meno famoso e meno affollato, che merita assolutamente una visita: Oplontis, oggi corrispondente alla zona di Torre Annunziata (non Castellammare), dove si trova la Villa di Poppea, la moglie dell’imperatore Nerone.
Un luogo che per secoli è rimasto sepolto e dimenticato, ma che oggi è un patrimonio UNESCO sorprendentemente accessibile, ancora fuori dai circuiti turistici di massa. Perfetto per una visita in famiglia, in tutta tranquillità.
Cosa vedere a Oplontis
🧱 La Villa di Poppea è il fulcro del sito archeologico, e la visita ti lascerà a bocca aperta per:
- Gli affreschi straordinariamente conservati, tra i più belli del mondo romano
- Le stanze affacciate su giardini interni
- La piscina monumentale, lunga 60 metri
- L’atmosfera silenziosa e raccolta, senza folle
💡 Una visita che riesce a coinvolgere anche i bambini, perché più raccolta e visivamente ricca.
Info pratiche e consigli
🎟️ Gli orari di apertura possono variare: verifica sempre prima di metterti in viaggio sul sito ufficiale o presso il Parco Archeologico di Pompei.
⏱️ Il sito si visita in circa un’ora o poco più, perfetto per una tappa culturale in mezza giornata.
Dove sostare con il camper
🚐 Qui la situazione richiede un po’ di pazienza e spirito di adattamento:
- L’arrivo non è ben segnalato
- Le strade intorno al sito sono a senso unico e piuttosto strette
- I parcheggi non sono attrezzati né ampi, ma con un po’ di attenzione si può lasciare il camper nei pressi del sito per il tempo della visita
👉 Per chi ama la storia antica, vale lo sforzo: trovarsi praticamente soli davanti a una villa romana imperiale non ha prezzo.
Dove mangiare
🍽️ Nei pressi dell’ingresso del sito ci sono bar e ristoranti informali, ideali per:
- Un pranzo veloce
- Uno snack prima di ripartire
- Una pausa caffè con vista sulle rovine
💡 Portare anche uno spuntino da consumare nel camper è sempre una buona idea, data la logistica non sempre agevole della zona.
Perché Oplontis è una meta da non perdere per camperisti in famiglia
- È fuori dai soliti itinerari, quindi tranquilla e godibile
- Offre un’immersione autentica nella storia romana
- La visita è breve e adatta anche a bambini curiosi
- Ideale per gli appassionati di archeologia e chi vuole scoprire tesori nascosti
- Lontano dal turismo di massa, ma altrettanto affascinante quanto Pompei
Estendi la visita nei dintorni
➡️ Pompei o Ercolano, per completare il “trittico” vesuviano
➡️ Castellammare di Stabia, con il suo lungomare
➡️ Napoli o Sorrento, a meno di un’ora di distanza
Conclusione
Oplontis è una gemma archeologica nascosta, un luogo dove la storia romana si svela senza fretta, senza folla e con tutta la meraviglia che può offrire un sito UNESCO ancora poco conosciuto.
📌 Sei già stato alla Villa di Poppea? L’hai trovata emozionante come Pompei o forse di più?
Scrivilo nei commenti e aiutaci a far scoprire il fascino segreto di Oplontis ad altri viaggiatori.
#CamperInFamiglia – Campania Edition 🏛️🌋